Dopo l’ondata di maltempo che ha caratterizzato il rientro scolastico dalle vacanze natalizie, gli studenti di alcune scuole romane sembrano non trovare pace. Infatti i due licei Tasso e Righi, oggi sono rimasti senz’acqua. Sostiene Paolo Pedullà, preside del Liceo Tasso: “Le cause sono strutturali. Sicuramente è necessaria un’intera revisione. Già da ieri l’acqua andava a intermittenza e i disagi non sono mancati, ma oggi è completamente assente e 800 studenti in un edificio senza poter utilizzare lavandini o anche andare in bagno non possono strarci. Ho scritto già alla Città Metropolitana e sto lavorando per avere risposte entro breve. Non so come l’abbiano presa gli studenti, ma io ci sono rimasto malissimo, è la mia scuola”. Ieri anche il Liceo Giulio Cesare era rimasto sprovvisto di acqua.
Malumore anche nel liceo Pascal di Pomezia: la temperatura interna oggi raggiungeva i 12 gradi (maggiore rispetto ai 7 gradi di ieri) e molti studenti hanno deciso di non andare a scuola. Hanno fatto eccezione gli studenti della quinta classe, alle prese con l’esame di maturità e che, armati di stufe, hanno fatto il sacrificio di andare a lezione nonostante il freddo.
Inoltre la scuola superiore Leonardo da Vinci di Fiumicino, nel piccolo borgo di Maccarese, è infestata dalla presenza di ratti. Lo confermano i numerosi escrementi all’interno della scuola. Circa 300 studenti hanno manifestato fuori all’istituto: “La condizione igienico-sanitaria del nostro istituto si è aggravata durante le feste natalizie“, spiegano i rappresentati degli studenti. Intanto il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha chiesto aiuto a Virginia Raggi.
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