“I tempi sono maturi perché la gente sappia che il governo degli Stati Uniti è da tempo in contatto con esseri extraterrestri e c’è un comune accordo di non rivelare questa cosa per timore che l’opinione pubblica possa esserne scossa a tal punto da innescare processi collettivi di difficile controllo“. Parola di Haim Eshed, generale in pensione, responsabile del programma di sicurezza spaziale dello Stato ebraico dal 1981 al 2010. Lo ha rivelato, nel corso della trasmissione televisiva “ItaliaSì!” in onda su Rai 1 lo scorso 12 dicembre, l’ufologo Roberto Pinotti.
Dichiarazioni forti, alle quali – spiega Pinotti – diverse autorità americane, anche in area Difesa, hanno risposto semplicemente con un “No comment”. Secondo Eshed, gli extraterrestri “erano curiosi dell’umanità e stavano cercando di capire il tessuto dell’universo“. Sono stati siglati accordi di cooperazione tra le specie, tra i quali la creazione di una base sotterranea su Marte, in cui lavorano astronauti americani e rappresentanti alieni. “C’è un accordo tra il governo degli Stati Uniti e gli alieni. Hanno firmato un contratto con noi per fare esperimenti qui“, ha dichiarato. Che gli alieni esistano, dunque, per Eshedè una certezza.
Della loro esistenza – ha aggiunto Eshed – era a conoscenza anche Donald Trump. Una volta si è trovato addirittura sul punto di rivelare informazioni riservate, ma poi ha preferito tacere, per evitare l’isteria collettiva. Ma se lo sapeva Trump, certamente doveva saperlo anche Obama. E in effetti, in un’intervista rilasciata ad un’emittente televisiva americana, l’ex Presidente degli Stati Uniti non ha smentito la cosa. “I cant’ talk“, ha risposto secco alla precisa domanda del giornalista. Né una conferma né una smentita, semplicemente “Non posso parlarne“.

Potrebbero sembrare dichiarazioni folli di un qualunque complottista. Eppure Eshed è un ingegnere stimato, che ha ricoperto incarichi di prestigio in Israele, che è tra i paesi più potenti del mondo. Tra l’altro le sue parole sono quasi certificate da Pinotti, che dichiara di esserne a conoscenza da diverso tempo. “Nel 1971 ero un ufficiale di complemento in una grande unità NATO con armamento nucleare – racconta -. Mi fu chiesto di preparare una conferenza di aggiornamento per gli ufficiali superiori della mia unità. Lo feci e l’intervento fu, tra l’altro, pubblicato sulla rivista ufficiale dell’unità”.
“Mentre stavo preparando la conferenza, sono stato avvicinato da due ufficiali statunitensi, che mi hanno detto: Non solo gli extraterrestri esistono, ma in America abbiamo gli oggetti caduti al suolo e i cadaveri dei soldati“, ha aggiunto. “All’epoca questa fu una confidenza tra commilitoni, ma poi anche Hermann Oberth, padre dell’astronautica, nel 1990 disse le stesse cose che ha detto adesso Ahim Eshed“.
Sollecitato da alcuni opinionisti presenti in studio, infine, Pinotti ha descritto l’aspetto fisico degli extraterrestri, che potrebbero avere “una forma umanoide, con testa, corpo, braccia e gambe“.
Francesco Amato
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