L’occupazione cresce nei mesi di aprile e maggio. In questi due mesi 65mila persone sono andate in pensione, grazie a quota 100 e opzione donna. 45 mila giovani sono entrati nel mondo del lavoro.’ Lo ha detto il sottosegretario al Ministero del Lavoro, Claudio Durigon, Lega, commentando a La7 i dati Istat. “Ad aprile e maggio grazie a Quota 100 tra uscite e opzione donna 65 mila persone sono andate in pensione, liberando concretamente nuovi posti di lavoro. Prova ne è che a giugno l’occupazione dei 15-64enni è al top dal 1977 e per il quarto mese consecutivo, anche a giugno, la disoccupazione è diminuita al 9,7%. Siamo di fronte al ricambio generazionale che con Quota 100 avevamo promesso e che si sta concretamente realizzando a dispetto di tutti coloro che non credevano o facevano finta di non credere nell’incidenza della riforma. Oggi possiamo rispondere tranquillamente a tutti i detrattori e dire che con Quota 100 il rapporto uscite/entrate nel mondo del lavoro è quanto meno di 1 a 1. A questi dati positivi si aggiungono quelli ancor più confortanti dei giovani: a giugno, infatti, la disoccupazione giovanile dai 15 ai 24 anni è scesa al 28,1%, in calo dell’1,5%. Altra naturale conseguenza di Quota 100. Da domani, poi, potranno andare in pensione anche i dipendenti del pubblico impiego. Si calcola che tra luglio e settembre circa 34 mila persone usciranno dal mondo del lavoro per lasciare spazio a nuovi occupati. Quando quindi avremo il turn over anche del pubblico impiego i dati sull’occupazione miglioreranno ulteriormente. Quota 100 non solo ha permesso di far andare meritatamente in pensione migliaia di italiani ma sta liberando concretamente nuovi posti di lavoro per i giovani che fino a ieri avevano avuto le porte del lavoro sempre chiuse. Promessa mantenuta”. Lo dichiara il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon.
Facebook Comments