L’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Linda Meleo ha presentato questa mattina, insieme con il presidente della commissione Mobilità Enrico Stefano, la nuova linea bus 052 che collegherà le stazioni di Pantano, Graniti e Finocchio con via Sellia, via Condofuri e via Cessaniti, zone fino ad oggi non servite dal trasporto pubblico.
“Le periferie sono al centro della nostra azione amministrativa – scrive l’assessore sul suo profilo Facebook –. E siamo costantemente impegnati per assicurare loro nuove e migliori soluzioni per una mobilità efficiente, per riconnettere i territori. Aumentiamo l’offerta di trasporto pubblico per la periferia est della Capitale, in particolare nelle zone di Borghesiana e Finocchio, favorendo ulteriormente l’interscambio con la terza linea metro di Roma”. La nuova linea, sottolinea la Meleo, “sarà attiva tutti i giorni dalle 5.30 (dalle 6.30 nei festivi) alle 22, con frequenze ogni 35 minuti. Da oggi i cittadini di quel quadrante potranno dunque contare su una nuova importante opportunità di mobilità in più”.
L’assessore si sofferma anche sulle manifestazioni del 25 marzo, per le quali “stiamo lavorando con la Questura perché oltre alla mobilità c’è una questione di sicurezza, per mantenere la città quanto più sicura possibile ed evitare qualsiasi rischio”, mentre a livello della mobilità “ci saranno delle deviazioni, quindi sarà riorganizzato il flusso del traffico”.
“Il referendum lanciato dai Radicali su Atac? Questa è un’iniziativa abbastanza divertente, passatemi il termine… C’è un’amministrazione che sta lavorando su Atac da mesi, un piano industriale che è in preparazione, c’è un’idea di rilanciare l’azienda al di là di quelle che possono essere attività propagandistiche dei Radicali”, ha detto a margine dell’inaugurazione l’assessore alla Mobilità di Roma Linda Meleo. A stretto giro arriva la risposta dei promotori del referendum, tramite una nota dei radicali Riccardo Magi e Alessandro Capriccioli. “L’assessore alla Mobilità Linda Meleo che giudica divertente la nostra iniziativa referendaria chieda ai romani se si divertono a sottoporsi quotidianamente al supplizio dei trasporti pubblici della Capitale – scrivono –. Poi si prenda magari la briga di leggere il quesito, così scoprirà che col referendum ‘Mobilitiamo Roma’, noi Radicali non proponiamo la privatizzazione dell’Atac (cioè la vendita dell’azienda ai privati), ma la liberalizzazione del servizio, cioè la sua messa a gara: gara alla quale nulla vieta che partecipi la stessa Atac, se e nella misura in cui sia nella condizioni di assicurare gli standard di qualità necessari ai cittadini per assicurare loro una mobilità efficiente”.
Infine, Meleo risponde anche sulla metro C. L’apertura della stazione metro C “San Giovanni è l’obiettivo di breve termine – spiega –, poi i lavori proseguiranno tra Amba Aradam e Fori imperiali. I lavori vanno avanti. Speriamo di poter accelerare quanto più possibile la scadenza del 2021 circa per l’arrivo a Colosseo. Se si arriverà a piazzale Clodio? Stiamo ragionando su una serie di scenari che dovranno essere sostenute da accurate analisi archeologiche, tecniche ed economiche”. (L’UNICO)
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