La New Talents Jazz Orchestra, fondata e diretta da Mario Corvini, diviene da quest’anno Orchestra Residente dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.
“Una grande felicità – ha dichiarato il fondatore Mario Corvino – per la collaborazione di questa orchestra di giovani talenti con l’Auditorium Parco della Musica: il coronamento di un grande impegno negli ultimi anni per i tanti progetti e concerti realizzati in Italia. La New Talents Jazz Orchestra – prosegue Corvino – ha affermato il suo valore musicale eterogeneo legato non solo al jazz classico, come ha testimoniato anche l’album “Extempora” edito lo scorso anno proprio da Parco della Musica Records con special guest Daniele Tittarelli. Ci auguriamo – conclude Corvino – che la sinergia con l’Auditorium possa solidificarsi ulteriormente attraverso le varie iniziative che organizzeremo”.
Formata da giovani talenti del panorama jazz italiano, la compagine si è distinta negli ultimi due anni per il grande successo dei suoi concerti e la brillantezza dei suoi arrangiamenti, volti sempre all’incontro con solisti e alla sperimentazione esecutiva. E proprio per la grande importanza che l’incontro riveste per l’orchestra, l’Auditorium Parco della Musica e la New Talents Jazz Orchestra presentano la Rassegna “Incontri in Jazz”: cinque appuntamenti al Teatro Studio Gianni Borgna dal 1 marzo al 28 maggio.
Il primo incontro, mercoledì 1 marzo, sarà con il batterista Roberto Gatto con un concerto dedicato al grande Buddy Rich, a sua volta uno dei più grandi batteristi della storia del jazz. Mario Corvini dirigerà alcune delle grandi suite del repertorio di Rich e della sua orchestra: dal medley di “West Side Story” alla “Channel One Suite”, più brani celebri come “Love For Sale”, “Big Swing Face” e “Nutville”. La New Talents Jazz Orchestra eseguirà, inoltre, due brani composti e arrangiati da Roberto Gatto: “Scandalo all’Ombra” e “Deep”.
Ospite speciale della rassegna sarà, mercoledì 22 marzo, una delle più originali e virtuose cantanti italiane, Greta Panettieri, con il concerto intitolato “Da New York a Rio”.
Attraverso la sua originale vocalità e l’energia della New Talents Jazz Orchestra, un viaggio nel repertorio americano e brasiliano più affascinante: dai classici di Duke Ellington a quelli di Tom Jobim, Chico Buarque, De Barros, passando per grandi interpreti quali Sarah Vaughan, Ella Fitzgerald, Elis “Uragano” Regina, Mina. Con arrangiamenti firmati da Mario Corvini, Maurizio Giammarco e Pino Iodice.
Il 14 aprile sarà la volta del trombettista Claudio Corvini, uno degli interpreti più profondi del panorama jazzistico italiano, con l’omaggio a Miles Davis “Miles Chronicles (Miles attraverso i periodi)”. Davis è sicuramente il più importante e influente musicista della storia del jazz, dotato di uno sguardo attento a tutto ciò che lo circondava e alle novità che di volta in volta si presentavano. In questo concerto, Claudio Corvini interpreta insieme alla New Talents Jazz Orchestra quella visione che Gil Evans usava per Miles, esaltandone il fraseggio e la liricità.
Il 6 maggio l’Orchestra incontra giovani talenti del jazz italiano per “Max Sweet Love”: un tributo speciale al grande sassofonista Massimo Urbani, fonte d’ispirazione per i musicisti di questa e delle generazioni future. Special guest della serata, Maurizio Urbani accanto a giovani e talentosi musicisti esterni all’Orchestra. Il repertorio vedrà i brani più rappresentativi di Max e alcune delle sue composizioni, con arrangiamenti realizzati da Mario Corvini, Maurizio Miotti e i membri della NTJO Riccardo Nebbiosi e Nicola Tariello, più letture dell’autrice Paola Musa tratte dal libro biografico “Go Max Go“.
Per il quinto e ultimo appuntamento della rassegna, mercoledì 28 maggio, la New Talents Jazz Orchestra ospita il pianista Enrico Pieranunzi. Molti sono i suoi lavori per le grandi formazioni jazz orchestrali, partendo dagli anni ’80 per Art Farmer fino ad arrivare al recente lavoro realizzato con la Brussels Jazz Orchestra. La sua musica ha un’adattabilità a molteplici interpretazioni: sia in trio che in big band le sue melodie ispirano colori nuovi nelle orchestrazioni. Il repertorio eseguito sarà principalmente composto da musiche di Pieranunzi, con arrangiamenti firmati da lui stesso e da Mario Corvini, ripercorrendo le sue favolose composizioni come “Night Bird”, “Soft Journey”, “The Real You”, “The Weawer”. (L’UNICO)
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