Secondo la determinazione dirigenziale 891 del 20 dicembre 2016, assegnataria delle strutture di Muratella e Ponte Marconi è la SRL campana “Rifugio agro aversano”, al secondo posto il raggruppamento temporaneo di impresa composto da Mapia srl e Dog Park.
Ad oggi “Rifugio agro aversano” ha vinto la gara con un’offerta pari a 1.478.363,10, con un ribasso pari al 5% rispetto all’importo iniziale.
L’associazione vincitrice del bando, conferma la vittoria del bando, dichiarandosi soddisfatta e felice per l’aggiudicazione, senza rilasciare altre dichiarazioni prima della presa in carico delle strutture che avverrà nei prossimi giorni.
Le questioni da risolvere sono tante a cominciare dal nodo occupazionale. A maggio, revocata l’assegnazione all’Avccp, i lavoratori occuparono il canile lamentando il licenziamento di 100 lavoratori.
Gli importi di aggiudicazione della gara fanno pensare ad un inevitabile ulteriore taglio, vista la differenza economica rispetto alla precedente gestione (quasi quattro i milioni assegnati solo per Muratella).
Prima di Natale l’Anac, riportando in auge la vicenda della gestione dei canili, ha mandato gli atti alla Procura disegnando un quadro in cui la struttura anziché andare al nuovo affidatario, è rimasta abusivamente in mano all’ex gestore.
Secondo l’autorità presieduta da Cantone, l’ex gestore “continuerebbe a raccogliere fondi e donazioni senza essere legittimato a farlo”. C’è da capire adesso come il Comune riprenderà in mano la gestione della struttura visto dato che dal 1 maggio scorso, sono i volontari a badare ai cani.
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